Atomic3 – Air
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Dispositivo per la sanificazione
COSTANTE dell’aria e delle superfici durante la presenza umana
Disinfettare l’aria e le superfici
L’ozono è il disinfettante ideale per l’aria e le superfici in quanto è un gas che raggiunge i punti più nascosti che non possono essere raggiunti da QUALSIASI altro sanificante o luce UV.
Il suo impiego garantisce una drastica riduzione degli agenti nocivi presenti nell’aria, come polveri, gas, virus, batteri, muffe e spore.
L’elevato potere ossidante, secondo in natura solo a quello del fluoro, gli consente di neutralizzare velocemente i patogeni più resistenti.
Un corretto trattamento rende sterile l’ambiente trattato, inoltre uccide i microrganismi che causano cattivi odori.
Dopo aver ossidato altre molecole, l’O3 diventa O2 (ossigeno), chimicamente stabile.
Essendo più pesante dell’aria, l’ozono tratta le superfici e penetra in profondità tra le fibre dei tessuti (tappeti, moquette, ecc.), proprio là dove si annidano i microrganismi e le sostanze maleodoranti, agendo in profondità e con grande efficacia. Un’azione che dà i suoi risultati anche su mobili, muri, tappezzerie, pavimenti e soffitti.
Caratteristiche generali di Atomic3 Air
PRIMA FUNZIONE
MANTENIMENTO DELLA SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI TUTELANDO LA SALUTE
In natura l’ozono nei periodi estivi raggiunge e supera i 180 mg/m3.
Atomic3 AIR in presenza umana non supera la concentrazione di 0,16 mg/m3.
Atomic3 AIR è dotato di un sensore ozono che rileva variazioni di 0,02 ppm in relazione alla temperatura ambientale, ed è in grado di intervenire sulla produzione di ozono
interno proteggendo la salute, senza superare i valori sotto indicati dall’ACGIH.
La regolazione della soglia di intervento del sensore O3 è modificabile tramite password.
Qui di seguito sono presenti alcune delle soglie di ozono riportare dall’ACGIH (vedi in seguito capitolo Normativa di Riferimento) in base al carico di lavoro che sta svolgendo la persona presente nell’ambiente.
Come si nota all’aumentare dello sforzo, con conseguente aumento della respirazione, la soglia di ozono deve ridursi.
Anche la durata dell’esposizione incide sui valori: all’aumentare del tempo la soglia di ozono si riduce.
Per il lavoro pesante, moderato o leggero, ma svolto in un arco temporale minore di 2 ore:
– il TLV-TWA è posto a 0,2 ppm, pari a 0,39 mg/m3
Per il lavoro svolto oltre le due ore:
– lavoro leggero il TLV-TWA è posto a 0,1 ppm, pari a 0,2 mg/m3
– lavoro moderato il TLV-TWA è posto a 0,08 ppm, pari a 0,16 mg/m3
– lavoro pesante il TLV-TWA è posto a 0,05 ppm, pari a 0,1 mg/m3.
Per maggiori informazioni sulle soglie e per il valori aggiornati consultare le pubblicazioni
ufficiali dell’ACGIH.
SECONDA FUNZIONE
TRATTAMENTO DI DISINFEZIONE INTENSO
Tramite la programmazione da display è possibile attivare la funzione “trattamento intenso”. In questa funzione si può impostare una precisa fascia oraria di intervento e dove:
– il sensore interviene al raggiungimento della soglia massima impostata.
– la generazione dell’ozono viene gestita dall’impostazione “percentuale di funzionamento”.
– un led rosso, un testo sul display ed un segnale acustico avvisano del trattamento INTENSO in corso.
– un tasto a membrana e un comando a pulsante remotabile (opzionale) interrompono il trattamento intenso.
Terminato il ciclo di sanificazione intenso, la macchina torna automaticamente nella modalità mantenimento.
Il tempo di trattamento intenso varia alla dimensione dell’ambiente da sanificare.
Normative di riferimento
Apparecchiatura conforme a:
ACGIH TLV-TWA
• D.P.R. 303/56 – D. Lgs. 626/94
• Ministero della Sanità – protocollo n. 24482 del 31luglio 1996
• Direttiva 2014/30/UE e s.m.i.
• Direttiva 2014/35/UE e s.m.i.
e in particolare soddisfa le norme armonizzate:
• EN60335-1 e successive modifiche;
• EN55014-1 e successive modifiche;
• EN55014-2 e successive modifiche;
• EN61000-3-2 e successive modifiche;
• EN61000-3-3 e successive modifiche.
L’ Ozono prodotto è conforme a:
Protocollo n. 24482 del 07/1996 del Min. Sanità Italiana Reg. UE N.528/2012 (Regolamento sui biocidi).
L’apparecchio è inoltre costruito secondo le prescrizioni del D.Lgs 81/2008 “sicurezza nell’ambiente di lavoro”.
Regolamento CE 466/2001 ed ottempera alle prescrizioni 16/03/2001 ITL 77/1 GU delle
Comunità Europee:
• Compatibilità elettromagnetica Direttiva EMC CEE 89/36 e succ. modifiche
• Sicurezza elettrica direttiva bassa tensione LVD 77/23 e succ. Modifiche
• CEI EN 55014-1(1998)
• CEI EN 61000-3-3 (1997)
• CEI EN 60335-2-65 (1997/11)
• CEI EN 6100-3-2 1995
• CEI EN 55014-2 (1998)
• CEI EN 60335-1(1995)
conformità RoHS III
Sostanze descritte nell’allegato III modificato con “Direttiva Delegata (UE) 2015/863”
ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienists) TLV –
TWA (Threshold Limit Value – Time Weighted Average): adottato da INAIL.
Annualmente l’ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienists) propone ed aggiorna una lista di Valori Limite di Soglia (Threshold Limit Values, TLV) per le numerose sostanze. Tali limiti sono stati sviluppati come linee guida per assistere gli igienisti nel controllo delle esposizioni alle sostanze chimiche negli ambienti di lavoro e non, per un utilizzo quale standard di legge.
In generale l’ACGIH raccomanda che l’esposizione ai cancerogeni e sostanze tossiche deve essere tenuta al minimo.
TLV – TWA (Threshold Limit Values – Time Weighted Average): Valore Limite per
esposizioni prolungate nel tempo, detto anche Valore Limite Ponderato.
Rappresenta la concentrazione media, ponderata nel tempo, degli inquinanti presenti nell’aria degli ambienti di lavoro nell’arco dell’intero turno lavorativo, inoltre indica il livello di esposizione al quale si presume che, allo stato delle attuali
conoscenze scientifiche, il lavoratore possa essere esposto 8 ore al giorno, per 5 giorni alla settimana, per tutta la durata della vita lavorativa, senza risentire di effetti dannosi per al salute.
L’utilizzo dell’ozono è conforme alle norme sull’igiene H.A.C.C.P. e sulla tutela e sicurezza dei lavoratori (DLgs TU 81/08)
Campi di applicazione
Atomic3 AIR DIN trova applicazione in tutti quegli ambienti ove sostano più individui e necessita la massima sanificazione, come:
– abitazioni ed uffici
– luoghi sanitari: sale operatorie, terapie intensive, camere per immunodepressi, day hospital
– centri benessere: spogliatoi, palestre, beauty farm, saune, SPA
– collettività e convivenze: asili, scuole, residenze per anziani, centri diurni, centri accoglienza
– mezzi pubblici: metropolitane, treni, pullman, aerei, navi, traghetto
– luoghi sportivi: spogliatoi, servizi igienici, docce
– settore alberghiero: dormitori, camere di hotel, ostelli, villaggi turistici
– settore alimentare: reparti di lavorazione alimenti